Pinko Bag for Ethiopia, quando la moda fa del bene
In occasione della fashion week, che si è svolta a Milano alla fine di febbraio, sono state presentate le nuove borse firmate Pinko. Più di venti anni fa, la Pinko bag, ha rappresentato un vero e proprio fenomeno di costume, ora è pronta a vestire i colori dell’Africa, grazie a Marina Spadafora, creativa dallo spirito eco sostenibile, con l’intento di portare un messaggio etico al cento per cento, all’interno del mondo fashion. La stilista che sostiene di “aver sempre avuto voglia di cambiare il mondo, di fare qualcosa di importante e socialmente utile”, ha presentato la Pinko bag for Ethiopia, in edizione limitata di circa ventimila esemplari che la stilista ha creato per la popolarissima azienda italiana, creata a Fidenza da Pietro Negra e Cristina Rubini, alla fine degli anni ottanta.L’ispirazione giunge da una ricerca stilistica fatta sulle popolazioni etiopi che vivono lungo il fiume dell’Omo, alcune etnie che decorano i loro corpi con pigmenti e crete colorate, note per creare acconciature di fiori, piume e conchiglie, che i bambini più piccoli combinano tra loro fin dalla tenera età. Si tratta di una capsule, composta da sei modelli di borse, in sei vesti grafiche diverse, in cotone africano cento per cento, realizzata da sole donne, in una fabbrica di Addis Abeba. Fiorellini rosa e neri, striature zebrate, ovali come scudi, ordinate macchie di colore dominano le nuove shopping bag, denominatore comune i corti manici in pelle marrone con logo stampato, e un’allure davvero primaverile.Una shopping di tela salvavita, potremmo definirla, che può contenere tutto quello che serve ad una donna, dal rossetto, al computer, dal portafoglio ai mazzi di chiavi, mentre la semplicità della linea e la capienza sono le caratteristiche che la distinguono.Spadafora continua: “La moda etica e sostenibile, nata negli anni ’60 con la presa di coscienza politica dei giovani, oggi è il futuro di tutti, e non di pochi militanti”. Il ricavato delle vendite andrà al progetto F4D, Fashion for development per aiutare lo sviluppo nei paesi del Terzo mondo, attraverso l’artigianato locale. Potete trovare la Pinko Bag in tutti i negozi Pinko, oppure acquistarla sul sito online del brand: pinko.it, al prezo di 58 euro. Ci auguriamo che questa nuova versione, possa avere lo stesso successo di quella degli anni ‘90, anche perché qui c’è il valore aggiunto, quando si dice che la moda fa del bene...Credit: Jordanstone.eu, Pinko.itenglish version